Agenzia di rappresentanze abbigliamento e calzature

Avendo sperimentato tutte le varianti del rapporto tra agente e cliente, la nostra filosofia imprenditoriale si basa sull’assoluta collaborazione e condivisione di problemi. Le esigenze della clientela, perciò, incontrano la nostra massima attenzione e sollecitudine.

Ci proponiamo anche nel partecipare ad una corretta “gestione” del punto vendita, offrendo la nostra esperienza nella gestione di negozio, reperimento personale, monitoraggio attivo del punto vendita. Negli anni siamo riusciti a sviluppare una rete infrastrutturale suddivisa in 1000 mq di showroom, per la presentazione del prodotto al cliente, gestita da un ufficio amministrativo, da una reception e una rete di agenti che per la maggior parte dei brand ha una competenza territoriale sul Triveneto.

L’obiettivo primario di P.F.C. Studio è attivare gli strumenti adatti a gestire le nuove sfide del mercato, e metterli a disposizione dei nostri Partners, cercando di diventare un’insostituibile strumento e punto di riferimento.

Brands

News

...

I 40 anni di Gas e il piano di espansione

11-11-2024

  Per Gas il traguardo dei primi 40 anni arriva in un momento speciale. Il marchio italiano di denim è infatti nel pieno del progetto di rilancio messo a punto con la nascita, nel 2022, della newco Gas Milano 1984, frutto dell’acquisizione di Grotto Spa da parte di Milano 1984 e partecipata dalle holding di investimento Alpha Square Invest, Dea Capital Duke e Bordin Holding.     In cabina di regia c’è Rino Castiglione, nuovo presidente e ceo di Gas, che vuole riportare il brand di denim al successo degli anni d’oro. Per ottenere questo risultato il manager ha scelto di farsi affiancare da Gregoria Carmagnini alla guida del team creativo, con cui ha già lavorato in passato per un altro importante brand del denim, Guess. La strategia delineata dal presidente e ceo non è una semplice operazione finanziaria, ma un vero e proprio piano di rilancio, con l'obiettivo di ridefinire il posizionamento del brand sul mercato globale. «Abbiamo voluto mettere a punto un’operazione imprenditoriale che andasse oltre la pura strategia finanziaria», afferma Castiglione. Questo ha comportato investimenti significativi non solo nel prodotto, ma anche in risorse umane e infrastrutture, come l’adozione di nuovi sistemi informativi per migliorare l’efficienza operativa. Un focus particolare è stato dedicato alla diversificazione del target e all’espansione della linea femminile, per bilanciare l’offerta tra uomo e donna. Un elemento chiave è l’espansione internazionale. Attualmente presente in oltre 450 punti vendita multimarca, Gas ambisce a consolidare la propria posizione nei mercati già esistenti e a esplorare nuove opportunità di crescita. «Negli ultimi due anni abbiamo creato una base solida da cui ripartire - sottolinea Castiglione -. Ora siamo pronti a intraprendere un percorso di espansione internazionale».   L’Italia rimane il mercato di riferimento, seguita dalla Spagna, ma l’attenzione si sposta anche su Grecia, Svizzera e Benelux, oltre a un forte sviluppo in India, dove la joint venture con Reliance Brands ha già portato all’apertura di 35 negozi, con ulteriori cinque previsti per il prossimo anno. L’idea è di entrare a medio termine anche in mercati emergenti come Germania, Emirati Arabi Uniti e Paesi dell’Ex-Jugoslavia, con la collezione Primavera/Estate 2025. Il brand sta lavorando alla definizione di un nuovo concept store, che sarà presentato ufficialmente a gennaio, durante la partecipazione a Pitti Uomo. «Tra i progetti che ci vedono impegnati c’è la definizione del nostro nuovo concept store retail - rivela Castiglione -. Il nostro business continuerà a essere focalizzato sul wholesale, ma aprire un flagship store diretto e declinarlo in località strategiche rientra nei piani di crescita». Questa nuova visione retail punta a modernizzare l’esperienza del consumatore, combinando elementi digitali e fisici, in modo da creare un’interazione più coinvolgente con il brand. È una mossa pensata per attrarre una clientela più giovane, in linea con il nuovo target di Gas, che sta progressivamente ampliando la sua base di consumatori includendo anche la Gen Z. L’obiettivo di lungo termine è chiaro: raggiungere i 100 milioni di euro di ricavi entro il 2027, mantenendo un margine operativo lordo positivo e consolidando la crescita attraverso una strategia sostenibile. an.bi.   Fonte: Fashion Magazine
...

Murphy&Nye rilancia con #BeyondTheOrdinary

24-10-2024

Si intitola #BeyondThe Ordinary il progetto di rebranding dello storico marchio Murphy&Nye, fondato nel 1933 a Chicago ma in capo alla famiglia italiana Rossi, che lo ha riacquisito nel 2020 dopo che per cinque anni era stato nell’orbita di un gruppo asiatico che lo aveva lasciato inattivo. Oggi, nel 2024, l'azienda si presenta all'insegna di una nuova compagine societaria, con Tommaso Rossi nel ruolo di amministratore delegato e Chicco Barina a capo della direzione creativa.  Come sottolinea Tommaso Rossi, il claim si ricollega alle radici del brand, «da sempre oltre gli schemi e i limiti del convenzionale». «Quello a cui puntiamo è un cambio di rotta, pur mantenendo vivo l’heritage», aggiunge Chicco Barina, che con la “one piece only” capsule Silver ha reinterpretato l’abbigliamento da vela, da cui tutto è partito, alla luce di uno stile urbano contemporaneo, sottolineato anche dall’utilizzo di tessuti metallici. È stata rivisitata anche Challenger, la prima sneaker di Murphy&Nye. Il marchio, come spiega il ceo, «mira a consolidarsi nel segmento Premium Lifestyle e a conquistarsi nuovi mercati internazionali, sia offline che online». L’espansione digitale è infatti uno dei cardini strategici dell’azienda, che punta a chiudere il 2024 con un fatturato superiore ai 5 milioni di euro. «Nel canale online, che vogliamo portare al 20% dei ricavi - informa - l’estero è già forte con un 40% delle vendite, attraverso una solida presenza in Europa e in particolare in Germania, Spagna, Croazia, Slovenia e Grecia». «Sempre parlando di online, stiamo esplorando nuove opportunità per crescere in Usa e Canada - prosegue Rossi - dopo una serie di progetti pilota testati nel corso dell’anno. Anche in quest’ambito peseranno positivamente alcune partnership nel settore nautico, che stiamo per avviare». Focalizzandosi sull’offline, l'ammninistratore delegato dice che è in atto un’apertura a Paesi come Spagna, Polonia, Austria e verso i Balcani. Tra le zone emergenti spicca l’Indonesia, «grazie alle attività del brand nei settori del lusso e dello yachting, che alimenteranno lo sviluppo in quell’area». Per celebrare il go live del nuovo corso è stata allestita dal 12 al 20 ottobre, in piena America's Cup a Barcellona, una Temporary Art Gallery nella città catalana, in Carrer de l’Hostal d’en Sol 7, che ha ricostruito le tappe più significative di un iter iniziato a Chicago nel 1933, quando Jim Murphy e Harry Nye Jr., appassionati di nautica, fondarono un laboratorio artigianale specializzato nella produzione di vele da regata e abbigliamento yachting, gettando le basi di una realtà leggendaria nel mondo della vela. La mostra ha inclusio due capi iconici, la Waikato Jacket e la giacca indossata dallo skipper Paul Cayard. a.b. Fonte: Fashionmagazine
...

Gas festeggerà i 40 anni al Superstudio

15-10-2024

    Ha una data e una sede l’evento milanese che celebrerà i 40 anni di Gas, marchio italiano del denim e abbigliamento casual il cui rilancio è guidato da Rino Castiglione, presidente e ceo della newco Gas Milano 1984, acquisita due anni fa dalla Milano 1984. La società è partecipata dalle holding di investimento Alpha Square Invest, Dea Capital Duke e Bordin Holding. Il 7 novembre al Superstudio in zona Tortona il brand creerà un’occasione immersiva per ripercorre le fasi salienti della sua storia, di decennio in decennio, e delineare i futuri sviluppi stilistici del brand, sotto la direzione creativa di Gregoria Carmagnini. Con le proposte della SS25, che ha segnato il ritorno di Gas a Pitti Uomo, la designer ha tenuto fede a una dichiarazione di intenti: «Non vogliamo abbandonare le nostre radici ma valorizzarle, rendendole contemporanee e coerenti con chi siamo oggi». Ha dunque puntato sulla valorizzazione dei capi iconici rinnovando lavorazioni, materiali, logature e reinterpretando le vestibilità. A livello strategico è stato messo a punto un nuovo store concept (con l'ambizione di aprire un flagship a Milano nel 2025), mentre si lavora all’espansione dell’e-commerce e all’adozione di nuovi strumenti informativi. Tra i mercati, la partnership con Reliance Brands in India, già solida essendo stata avviata nel 2013, rappresenta una porta di ingresso per mercati da sviluppare come Thailandia e Filippine. In vista il debutto in Germania, Grecia, Benelux, Uae e Paesi dell’ex Jugoslavia con la collezione SS25. L’obiettivo da qui al 2027 è raggiungere 100 milioni di fatturato. Già nel 2023, archiviato con ricavi pari a 40 milioni, il margine operativo lordo è stato positivo e si prevede il raggiungimento entro quest’anno del break-even. Gas ha i suoi headquarters a Chiuppano, nel vicentino, e conta su una showroom a Milano, 12 agenzie commerciali attive sul territorio nazionale e una presenza importante nei centri commerciali, oltre che in 650 multimarca tra Italia, Europa, Africa e Asia, con l’India in pole position.  Nella foto, modelli Gas nella campagna FW 2018 A cura della redazione
...

GAS – 40esimo anniversario

09-07-2024

Gas Jeans: per il 40esimo anniversario alza l'asticella e punta a una crescita double digit Gas Jeans, guidato da un pool di investitori tra cui Duke, Bordin Holding e Alpha Square Invest, società di investimento svizzera co-fondata dall'esperto insider del settore Rino Castiglione, ha presentato una collezione p/e 2025 completamente ridisegnata sotto la direzione creativa di Gregoria Carmagnini. Il brand ha inoltre presentato una capsule esclusiva sei capi in denim ispirandosi al M.O.D.E., il Museo del Denim, un archivio unico di jeans storici in denim di Elleti, produttore specializzato del settore. Una collezione comprendente cinque jeans e un giacchino in denim premium interamente made in Italy che ricreano l'autentica allure dei jeans anni '90, rifiniti con uno speciale finissaggio "Dry Process" sostenibile. I capi della capsule saranno venduti a prezzi al dettaglio compresi tra 159 euro e 189 euro. «Vogliamo lanciare ogni anno una nuova collezione speciale premium», ha commentato Carmagnini, che per la stagione ha anche reinventato alcuni capi d’ispirazione workwear della collezione d'archivio del marchio. Per la p/e 2025 il brand offre inoltre capi dall'aspetto fluido in un tessuto Tencel-cotone leggerissimo, parte della nuova collezione di 235 pezzi composta per il 50% da pezzi uomo e per il 50% donna, equamente divisi tra denim e non denim.  «Tornare a Pitti ha significato molto per noi - ha commentato il presidente e amministratore delegato Rino Castiglione -. Per questa stagione abbiamo fatto un upgrade del prodotto e puntiamo ad aprire il nostro primo flagship store a Milano entro il 2025. Dopodiché vogliamo anche avviare un progetto di franchising grazie al quale potremmo iniziare a offrire capsule di prodotti specifici». Gas Jeans ha chiuso il 2023 registrando 40 milioni di euro di fatturato, comprese le attività di espansione in Europa, la partnership in India già attiva, e prevede di raggiungere una crescita a due cifre per fine 2024 e un break even positivo. «I risultati della vendita al dettaglio e dell'e-commerce (che rappresenta il 3-4% delle vendite totali) sono estremamente positivi e le vendite raggiunte alla fine del primo semestre del 2024 erano già superiori all'intero fatturato del 2023», ha aggiunto, sottolineando che l'azienda punta a collaborare con vari marketplace per rafforzare la propria crescita. L'azienda ha investito anche in tecnologia, introducendo un nuovo strumento PLM per lo sviluppo della collezione e ora anche M3 Cloud Suite Fashion di Infor, un nuovo sistema ERP per gestire aspetti finanziari e di business per il brand. «Gas mira a snellire i processi, a migliorare l'agilità e a facilitare la transizione verso nuovi paradigmi di business, senza bisogno di concentrarsi su strumenti troppo personalizzati», ha dichiarato l’imprenditore. «Inoltre, questa soluzione Full SaaS e verticale in Cloud per la moda è l'unica con gestione amministrativa e operativa completamente integrata» ha sottolineato, aggiungendo che «siamo strutturati per gestire la nostra crescita in modo efficiente, grazie al nostro adeguato supporto tecnologico. Il nostro obiettivo principale è crescere e operare attraverso i nostri attuali 600 negozi». Castiglione ha concluso anticipando che insieme a tutti questi progetti ha anche un altro sogno nel cassetto: «L'idea di rivedere il nostro modello di business - ha spiegato - abbandonando gli schemi tradizionali basati sulle due solite stagioni e iniziando a proporre, ad esempio, una parte di collezione "all-season" per limitare le scorte, farci vendere di più e operare in modo più efficiente». m.c.p. Fonte: www.fashionmagazine.it

Indirizzo

Via dell Industrie 19/b
Marghera (VE)

Telefono

+39 0415952099

Indirizzo email

info@pfc.it